Teatro

Al Rossini di Civitanova Kramer contro Kramer apre la stagione

Al Rossini di Civitanova Kramer contro Kramer apre la stagione

Giovedì 13 dicembre al Teatro Rossini si apre il sipario sulla stagione di teatro di Civitanova Marche promossa dal Comune di Civitanova Marche in collaborazione con Teatri di Civitanova e AMAT.

Il primo dei sei appuntamenti che da dicembre ad aprile compongono il cartellone è Kramer contro Kramer, testo teatrale di Avery Corman, autore anche del romanzo da cui fu tratto il celebre film di Robert Benton del 1979 (vincitore di numerosi Oscar con Dustin Hoffman e Meryl Streep) che vede protagonisti nella versione teatrale Daniele Pecci e Federica Di Martino diretti dalla sapiente regia di Patrick Rossi Gastaldi.

La stagione teatrale di Civitanova Marche vuole essere una ricca offerta culturale per la città e si snoda nei tre teatri cittadini - Rossini, Annibal Caro e Cecchetti - disegnando un percorso che tocca generi diversi: teatro & cinema (al Rossini), teatro & teatro (all’Annibal Caro) e teatro & libri (al Cecchetti). Il cartellone offre allo spettatore un affascinante viaggio nello spettacolo affidato a scritture teatrali più o meno contemporanee, storie struggenti ed emozionanti con protagonisti grandi interpreti.

La commedia Kramer contro Kramer non è un derivato del film, per quanto ovviamente ne richiami le situazioni più fatidiche, ma è un lavoro del tutto originale. L'argomento, che fece molto scalpore ai suoi tempi quando l'emancipazione femminile era assai meno progredita di oggi, è rimasto di grande attualità, anche grazie alla finezza con cui l'autore lo svolge. Una giovane donna è costretta a dedicare tutta la sua esistenza al figlioletto perché il marito ha un lavoro che mentre lo assorbe non gli consente l'indipendenza finanziaria necessaria a prendere un aiuto in casa. Sarebbe una situazione normale in una società antiquata, di tipo patriarcale, ma siamo nella moderna New York e Joanna si sente frustrata, intrappolata, né riesce a far capire al marito la portata del suo disagio.

Così prende la clamorosa decisione di piantarlo in asso per cercare di rifarsi una vita indipendente, il che comporta anche liberarsi dal vincolo del bambino. Superata la sorpresa e l'indignazione per la decisione della moglie, Ted scopre così di non essersi mai reso conto della portata dell'impegno della donna: occuparsi di un bambino di sei anni senza l'aiuto di altri parenti è infatti un impiego a tempo pieno. La trovata della storia è il modo con cui Ted finisce per appassionarsi alla sfida. Nello sforzo per badare al piccolo Billy – ecco il risvolto - pur continuando a fare carriera nella pubblicità, trova non solo un nuovo rapporto con suo figlio, ma anche una dimensione di se stesso che prima ignorava. La metamorfosi di Ted e le sue faticose piccole vittorie occupa la prima parte del racconto.

Nella seconda c'è il ritorno di Joanna, che avendo raggiunto un equilibrio adesso si sente pronta a fare di nuovo la madre e rivuole il piccolo. Non molti mesi fa Ted avrebbe fatto ponti d'oro davanti a questa proposta, ma adesso non riesce nemmeno a prenderla in considerazione; a questo punto anche per noi che abbiamo seguito la lotta solitaria di Ted, Joanna è quasi una nemica.

Come molte altre coppie divorziate anche questa finisce dunque davanti a un giudice, ciascuno dei due ex coniugi perora la sua causa, e sembra a questo punto che la ragione sia tutta – per una volta - dalla parte dell'uomo. Ma le cose stanno davvero così? La commedia imposta un avvincente dibattito in cui tutti si possono identificare e in cui, come nella vita, dire chi ha torto e chi ha ragione è molto azzardato.

Completano il cast dello spettacolo – prodotto da Pietro Mezzasoma – Fulvio Falzarano, Francesca Romana Succi, Raffaele Latagliata, Adriano Evangelisti e il piccolo Francesco Borgese. Le scene e i costumi sono di Marta Crisolini Malatesta, le musiche originali di Patrizio Maria D’Artista.
 

Per informazioni e biglietti (intero 15 euro, ridotto 10 euro): Teatro Rossini due giorni precedenti lo spettacolo dalle ore 18.30 alle ore 20.30 (tel. 0733 812936), AMAT (tel. 071 2072439 - www.amatmarche.net).

Inizio spettacolo ore 21.15.